E’ una vitamina idrosolubile che contribuisce alla formazione degli acidi grassi e facilita il metabolismo degli aminoacidi e dei carboidrati.
Sintetizzata dai batteri intestinali, svolge un ruolo importante nella produzione degli acidi grassi e nella trasformazione dei carboidrati in energia.
E’ utile per il regolare funzionamento del midollo osseo e per la salute della pelle e dei capelli.
E’ presente in diversi alimenti quali lievito, fegato di vitello, tuorlo d’uovo, latte di mucca e formaggio, frutta secca, grano, riso integrale, lenticchie, piselli, carote, lattuga, cavolfiori, funghi.
Il fabbisogno giornaliero di biotina è molto ridotto e gli studi non hanno evidenziato un livello di assunzione raccomandato: sopra gli 11 anni si ritiene valido un apporto intorno a 0,1 mg al giorno.
Il deficit di biotina, estremamente raro, si manifesta con alterazioni a carico della cute (desquamazioni).
Un eccessivo consumo di uova crude o alla coque può determinare ipovitaminosi in quanto l’albume contiene una proteina che rende indisponibile la biotina, impedendone l’assorbimento intestinale.