Classificazione scientifica
Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Lamiales
Famiglia: Lamiaceae
Genere: Origanum
Specie: Origanum vulgare
L’Origano (Origanum Vulgare) ha un rizoma legnoso e ramificato dal quale si sviluppano i fusti ramificati nella parte superiore, pelosi e rossastri all’apice. Le foglie sono opposte di forma ovale, un po’ allungate con un breve picciolo, sono poco dentate e spesso con margine intero. I suoi fiori sono portati da corti peduncoli e riuniti in capolini terminali di colore rosa purpureo.
Pianta originaria dell’Europa e dell’Asia centro meridionale, nei tempi antichi in Grecia era usata per incoronare gli sposi perché ritenuta la pianta della felicità. Era conosciuta e usata come pianta medicinale e aromatica dagli Egizi.
Viene comunemente coltivata per le sue proprietà aromatiche in cucina.
Allo stato spontaneo vegeta in luoghi assolati, luoghi sassosi e terreni aridi.
La medicina popolare lo utilizzava in caso di raffreddore, influenza, leggeri stati febbrili, digestione difficile, aerofagia, mal di stomaco e mestruazioni dolorose; contro bronchiti, asma, artrite e dolori muscolari; come gargarismo contro le infiammazioni del cavo orale e delle gengive; contro i pidocchi; per stimolare l’utero.
In erboristeria, viene utilizzato l’olio essenziale (leggi anche: Olio essenziale di Origano) come stimolante le funzioni digestive, come balsamico ed espettorante, come diuretico.
In cosmetica, viene utilizzato nei cosmetici e nei profumi maschili, nell’acqua del bagno o del pediluvio dove esplica un’azione stimolante, purificante e deodorante.
È un’erba importante nella cucina italiana in quella greca e in quella messicana. Pizza, pesce patate, formaggi, carne, pomodoro, ortaggi sott’olio e sott’aceto, liquori, sono solo alcune delle pietanze che si possono insaporire con quest’erba. L’olio essenziale è utilizzato dall’industria alimentare come aromatizzante.
Questa pianta contiene tannino, principi amari, olio essenziale con timolo, carvacrolo, cimolo, alfa thuyone, alfa terpinene, linalolo, acidi rosmarinico e caffeico, flavonoidi.
Le proprietà di questa pianta sono: antisettiche, rubefacenti, antispasmodiche, digestive, sudorifere, leggermente espettoranti.
Controindicazioni
Evitare l’uso di questa pianta in caso di gastrite, ulcera peptica e dermatiti
Interazione con i farmaci
Non sono note.

