Mirtillo nero (Vaccinium myrtillus)

Nome Scientifico

Vaccinium myrtillus

Famiglia

Ericaceae

Origine

Europa

Costituenti chimici

a) foglie

  • Tannini
  • Flavonoidi
  • Iridoidi monoterpenici
  • Acidi fenolici
  • Derivati dell’acido caffeico
  • Alcaloidi

b) frutti

  • Tannini
  • Acidi della frutta (malico e citrico)
  • Antocianosidi
  • Flavonoidi
  • Iridoidi
  • Derivati dell’acido caffeico
  • Pectine

 

Indicazioni principali

  • Fragilità capillare, in particolare a livello del microcircolo della retina
  • Insufficienza veno-linfatica
  • Infezioni delle vie urinarie inferiori in particolare vescicali
  • Diarrea

Azione prevalente

  • Protettiva dei capillari
  • Antiossidante

Altre azioni

  • Ipoglicemizzante
  • Antiaggregante piastrinica
  • Cardioprotettiva
  • Anti-infettiva urinaria
  • Antidiarroica

Effetti collaterali

In seguito all’assunzione di mirtillo, potrebbero manifestarsi disturbi digestivi e nausea, dovuti al contenuto di tannini.

Controindicazioni

  • Ipersensibilità accertata verso uno o più componenti.
  • Gravidanza
  • Allattamento

Interazioni con i farmaci

  • Anticoagulanti
  • Eparine a basso peso molecolare
  • Antiaggreganti piastrinici e trombolitici (frutti)
  • Antidiabetici orali (foglie)
  • Sali di ferro (foglie)