Gemmoterapia, i germogli vegetali per il nostro benessere

La gemmoterapia utilizza i principi attivi di gemme, corteccia, semi e linfa, somministrati diluendoli in poca acqua.

Sfrutta la concentrazione dei fitormoni presente nei tessuti giovani delle piante quali: gemme, radichette, germogli, scorza delle radici, semi giovani, scorza giovane dei fusti. Tutti questi tessuti sono in via di crescita e di moltiplicazione cellulare, quindi ricchi di principi attivi, perché le cellule sono in continua riproduzione.

Di solito la raccolta di queste gemme avviene in primavera, quando le piante possiedono il massimo dei principi attivi da poter estrarre.

La gemmoterapia prevede l’utilizzo dei macerati gliceridi: i principi attivi vengono estratti con un processo di macerazione a freddo, che dura 21 giorni, in un solvente composto da acqua – alcool etilico – glicerina, così da ottenere un macerato glicerinato.

I gemmoderivati sono utili nelle malattie croniche, agiscono sugli organi emuntori, quindi sono utili per disintossicare, rigenerare le cellule.

I macerati gliceridi, vengono spesso consigliati ai bambini, agiscono rapidamente negli stati acuti e in profondità per gli stati cronici, tuttavia se ne sconsiglia l’uso sotto ai due anni di età.

La posologia dei gemmoterapici è sempre in relazione all’età e al peso del soggetto.

 

I gemmoderivati

1) ABIES PECTINATA (Abete bianco)
Indicazioni: tonsillite, tracheobronchite, rinofaringite dei bambini, ipertrofia linfonodale, ipertrofia ganglionare, piorrea,  frattura nella infanzia, osteomielite, rachitismo, decalcificazione, carie dentaria .
Azione: stimola la crescita dell’osso, favorisce la fissazione del calcio nelle ossa; agisce sulle turbe primarie e secondarie della crescita; rappresenta un ottimo rimedio pediatrico.

2) AESCULUS HIPPOCASTANUM (Ippocastano)
Indicazioni: congestione venosa (in particolare modo agli arti inferiori), emorroidi, varicocele, ipertrofia prostatica.
Azione: può essere dato in alternanza alla Castanea vesca LES in quanto è il suo complementare.

3) BETULA PUBESCENS (Betulla)
Indicazioni: tonico generale, astenia psichica e fisica, allergie, iperazotemia, iperuricemia, albuminuria, cellulite, coxartrosi, scarsa resistenza alle infezioni.
Azione: stimola globalmente il sistema reticolo-endoteliale, aiuta l’abbassamento dell’urea, del colesterolo e dell’acido urico. Stimola la funzione antitossica del fegato.
E’ un rimedio complementare di altri macerati.

4) CASTANEA VESCA (Castagno)
Indicazioni: insufficienza vascolare agli arti inferiori, turbe della circolazione venosa, edemi di origine linfatica, varici, pesantezza agli arti inferiori, cellulite.
Azione: agisce sui fenomeni congestivi da autointossicazione, realizza il drenaggio della circolazione linfatica, specie a livello degli arti inferiori.

5) CEDRUS LIBANI (Cedro)
Indicazioni: alcune forme di eczema secco, di dermatiti croniche, prurito, alcune irritazioni delle mucose digestive e respiratorie.
Azione: agisce in certe sindromi di intossicazione cronica, di tipo allergico con manifestazione di esteriorizzazione cutanea o mucosa. Utilizzato nei casi di eczema secco con prurito associato.

6) CRATAEGUS OXYACANTHA (Biancospino)
Indicazioni: insufficienza cardiaca e sintomi associati, algie precordiali, tachicardie, sequele di infarto, spasmi della muscolatura miocardica, aritmie.
Azione: ha un’attività trombofilica importante, antisclerosante. E’ un eccellente regolatore dei movimenti cardiaci (li rallenta). Tonifica il miocardio (soprattutto la parte sinistra). Esercita un’azione sedativa su tutte le algie precordiali.

7) JUNIPERUS COMMUNIS (Ginepro)
Indicazioni: grande insufficienze epatica e sindromi cirrotiche, dispepsia, diabete scompensato, poliartrite cronica evolutiva, iperuricemia, nefrolitiasi, aterosclerosi, aerofagia.
Azione: diminuisce il colesterolo totale, ha un tropismo elettivo sulla cellula epatica influenzando tutte le funzioni dell’organo. Normalizza l’equilibrio osmotico tissutale ed elimina acido urico ed urea, provocando una diuresi renale. E’ utile in certe nefriti croniche ed in tutte le affezioni cistitiche. Usato anche nei casi di aerofagia.

8) RIBES NIGRUM (Ribes nero)
Indicazioni: disturbi allergici, corizza cronica, raffreddore da fieno, asma allergica, rinofaringiti e tonsilliti recidivanti, reumatismi infiammatori, artrosi ed artriti, dismenorrea, fibroma, prostata, emicranie.
Azione: è il rimedio dell’allergia acuta, degli stati gottosi cronici e dell’insufficienza renale iperazotemica minore. Ogni sindrome adinamica acuta trova nel Ribes nigrum il suo rimedio indispensabile per fare aumentare il tasso corticosteroide. La sua azione si esercita a livello del cortico-surrene, di cui sembra stimolare la secrezione di ormoni antinfiammatori. Ha una netta azione antiallergica, è indicato in tutti gli stati infiammatori dove la velocità di sedimentazione è molto accelerata e nei casi allergici quale che sia il loro aspetto clinico: riniti, bronchiti, asma, gastriti, emicranie, orticaria, reumatismo allergico.

9) ROSA CANINA (Rosa di macchia)
Indicazioni: emicranie e cefalee, infiammazioni recidivanti del periodo della crescita (otiti, tonsilliti, foruncolosi), certe forme di anemie e decalcificazioni.
Azione: prezioso nel trattamento delle emicranie e cefalee resistenti alla maggior parte delle terapie classiche ed in quelle in cui interviene quasi sempre una componente allergica.
E’ interessante associarla, in questi casi, al Ribes nigrum, di cui ne completa la stimolazione cortico-surrenale, ed alla Tilia tomentosa, che interviene come tranquillante vegetale .

10) ROSMARINUS OFFICINALIS (Rosmarino)
Indicazioni: piccola insufficienza epatica, coliche epatiche, discinesia biliare per iper o ipotonia, colecistite cronica.
Azione: diminuisce il colesterolo totale, utile nei disturbi epatici (per la sua attività stimolante l’escrezione e la formazione della bile). Ha un’azione più nettamente orientata sulla vescica biliare. E’ un eccellente antispasmodico che regolarizza la mobilità vescicolare. Esercita un’attività riparatrice sulla mucosa intestinale, rendendolo il medicamento di scelta in alcune forme di colite. Agisce sulla coagulazione del sangue, particolarmente sugli stati trombofilici totali. E’ utile nell’aterosclerosi a tendenza trombotica. Per la sua azione euforizzante ed euforica è impiegato per la circolazione capillare alle estremità e come stimolante della memoria. E’ insieme allo Juniperus communis un ottimo disintossicante.

11) RUBUS IDAEUS (Lampone)
Indicazioni: disturbi mestruali, dismenorrea, metriti e vaginiti, algie pelviche, sindromi iperfollicoliniche, ipogonadismo femminile della pubertà, menarca ritardato, menopausa precoce, amenorree, cisti ovarica, fibroma uterino.
Azione: regolarizza la fase ormonale e la secrezione ovarica. La fragarina contenuta nel Rubus Idaeus induce un rilassamento della muscolatura uterina, eliminando così le contrazioni secondarie.
Se si vuole indurre un’azione decongestionante si assocerà al Ribes nigrum. Rimedio sovrano delle disendocrine, dell’ateriosclerosi, dell’allergia e degli squilibri neurovegetativi. Utile anche in certe ulcerazioni torpide, nelle enterocoliti e nelle metrorragie funzionali.

12) TILIA TOMENTOSA (Tiglio argenteo)
Indicazioni: sedativo nervoso, tranquillante (insonnie, ansia , nevralgie, neurastenie), antispasmodico.
Azione : sedativo per eccellenza, indispensabile rimedio per l’insonnia, libera dall’ansia.

13) ULMUS CAMPESTRIS (Olmo)
Indicazioni: eczema umido, acne ed impetigine, herpes oculari, herpes recidivanti.
Azione: stimola le cellule di Kuppfer; agisce su numerose affezioni cutanee, reumatiche, metaboliche, specie se legate ad un metabolismo delle nucleo proteine.

14) VACCINIUM VITIS IDAEA (Mirtillo rosso)
Indicazioni: sindromi intestinali, colibacillosi, coliti sia spastiche che diarroiche, meteorismo intestinale, stimolante dei fenomeni immunitari, cistite, cistopielite, uretriti, prostatite, adenoma prostatico, fibroma e fibromioma uterino.
Azione: provoca la caduta del titolo delle agglutine; possiede un’attività polivalente che può essere sfruttata anche in virtù della sua azione reticolo-istiocitaria; stimola i fenomeni immunitari.

15) VIBURNUM LANTANA (Viburno)
Indicazioni: asma allergica.
Azione: è il rimedio delle allergie scompensate croniche che evolvono verso stati asmatici. Insieme al Rosmarinus off. è uno dei rimedi dell’asma allergica. Si situa tra l’attività del Rosmarinus off. (allergia scompensata cronica) e quella del Ribes nigrum (allergia acuta).

16) VISCUM ALBUM (Vischio)
Indicazioni: reumatismo gottoso, nevralgie, sciatiche, sindromi epilettiche, ipertensione con albuminuria, asma cardiaca, menorragie.
Azione: diminuisce il colesterolo totale.

17) VITIS VINIFERA (Vite)
Indicazioni: stati infiammatori cronici imperfettamente riassorbiti, artrosi, reumatismo deformante molto doloroso, artrite delle piccole articolazioni, anemia, disturbi della formula sanguigna.
Azione: regolarizza la linea bianca, quindi va usato quando vi è leucocitosi e più precisamente linfocitosi. Diminuisce il colesterolo totale.