Maya

Illusione, inganno.

Nella nostra quotidianeità, si traduce in falsa percezione della realtà.

Maya è la capacità degli Dei di manifestarsi e di trasformarsi in infinite forme che, però, finisce per confondere gli uomini che, per questo motivo, non riescono a “vedere” la vera natura della realtà.

Oggi, interpretiamo Maya come il nascondersi dietro maschere, interpretando ruoli sociali non sentiti e opportunistici, e il rincorrere modelli precostituiti.

I rimorsi, i sensi di colpa, i rimpianti, le aspettative sono i moderni aspetti di questa “illusione”.

Combatterla significa non fermarsi alle apparenze, non aggrapparsi caparbiamente ai punti di vista, già definiti, ma avere il coraggio di vedersi e di vedere, di ascoltarsi e di ascolate in maniera obiettiva, serena, non giudicante e accogliente, qui e ora, nel presente.

Squarciare il velo di Maya, oggi, è assumersi la responsabilità di essere ciò che siamo.