La famiglia delle Lauraceae riunisce circa 1000 specie, a prevalente distribuzione tropicale, rappresentate essenzialmente da alberi sempreverdi aromatici. Le foglie, intere e spesso coriacee, per lo più alterne sono, infatti, ricche di ghiandole contenenti oli essenziali. I fiori sono riuniti in infiorescenze a grappolo o in cime ascellari.
Il frutto è una bacca monosperma o una drupa. I semi sono sprovvisti di albume e sono forniti di riserve grasse nei cotiledoni.
Numerose sono le Lauraceae di interesse agronomico nei paesi tropicali. Il genere Cinnamomum comprende l’albero della canfora (Cinnamomum camphora) e la cannella (Cinnamomum Cassia), dalla cui corteccia si ricava l’omonima spezia.
Appartiene a questa famiglia anche la Persea gratissima che fornisce frutti commestibili noti con il nome di avocado.
L’unica specie presente allo stato spontaneo, in Italia, è l’alloro (Laurus nobilis), tipico arbusto o albero sempreverde che predilige ambienti caldi e umidi, quali le forre e le rive dei fiumi a quote piuttosto basse. L’alloro, nell’antichità pianta sacra ad Apollo, viene frequentemente utilizzato quale ornamento di parchi e giardini per la bellezza del suo fogliame lucido e sempreverde, usato anche per aromatizzare vivande.
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