Kundalini è l’energia primaria della vita che giace alla base della colonna vertebrale, all’altezza del coccige.
E’ rappresentata come un serpente dormiente, attorcigliato attorno all’asse centrale di Muladhara Chakra. Infatti, la parola Kundalini deriva da kundala, che significa, appunto, “avvolto, arrotolato”.
Kundalini è la fonte della nostra stessa vita ed è responsabile del nostro benessere psicofisico e spirituale.
E’ il residuo dell’energia primordiale, chiamata Shakti, energia femminile che ha creato e regola l’intero Universo.
Kundalini è l’energia che forma il bambino nel grembo della madre. Resta dormiente dalla nascita fino alla morte, quando si srotola per tornare alla fonte.
Tuttavia, Kundalini può risvegliarsi anche durante la nostra vita, o casualmente per effetto di un evento particolare, o attraverso lo yoga.
Finché Kundalini resta dormiente impedisce il distacco dalla realtà e la consapevolezza dell’unione con lo Spirito universale (Brahman), alimentando l’illusione (Maya).
Quando Kundalini si sveglia, si srotola e risale lungo la colonna vertebrale, attraverso Sushmna Nadi, aprendo tutti i Chakra.
Quando questa energia inizia a fluire verso l’alto, si dice che si ha l’esperienza del risveglio della Kundalini, mentre quando raggiunge la sommità del capo, si sperimenta uno stato di consapevolezza e di unità.
Tale individuo è chiamato Risvegliato o Illuminato. Abbandonato il suo ego individuale, sperimenta uno stato di benessere completo, un senso di gioia e di armonia incondizionata. Riconoscendosi come soggetto universale, è libero dal ciclo delle rinascite (Samsara).