L’Indice di Massa Corporea (spesso usato nel termine in inglese BMI: Body Mass Index) pone in relazione il peso di un individuo con la sua statura e può essere utilizzato per valutare l’adeguatezza del peso di individui sani adulti.
L’Indice di Massa Corporea (IMC, kg/m2) si calcola:
dividendo il peso, espresso in kg
per il quadrato dell’altezza, espressa in metri
Un individuo è considerato “normopeso” quando presenta il valore dell’IMC compreso tra 18.5 e 24.9.
Al di sotto di 18.5, lo stato è di sottopeso (sottopeso grave sotto a 17, molto grave sotto a 16), mentre al di sopra di 25, lo stato è di sovrappeso (obesità sopra a 30, obesità di secondo grado sopra a 40).
E’ molto importante considerare che questo è un “indice” e, in quanto tale, può dare semplicemente un’indicazione dello stato nutrizionale energetico.
Quando questo indice esce dagli intervalli suggeriti, si consiglia di contattare un medico in modo che possa applicare strumenti diagnostici più adeguati.
E’ inoltre importante puntualizzare che l’obesità corrisponde a un eccesso di tessuto adiposo, mentre l’IMC (ovviamente) non è in grado di distinguere il peso della massa magra da quello della massa grassa. Per questo motivo l’IMC può essere utilizzato solo da persone che conducono uno stile di vita “normale” (non è applicabile in atleti, body builders, individui con una massa muscolare particolarmente sviluppata, che risulterebbero obesi pur non essendolo).
E’ infine molto importante considerare che l’IMC va utilizzato solo per individui adulti (sopra ai 18 anni di età), in quanto nei bambini e negli adolescenti gli intervalli proposti non hanno alcuna validità.