Questo gruppo comprende tre categorie di posizioni Yoga:
- quelle che aprono l’addome, accrescono la mobilità della colonna vertebrale e del bacino
- quelle che irrobbustiscono la schiena, le braccia e le gambe
- quelle riposanti
Le posizioni supine possono esser eseguite intensamento o con calma. In ogni caso, è necessario dedicare attenzione e tempo sufficiente per mettersi comodamente nella posizione per consentire alla schiena di rilassarsi comodamente.
Nelle posizioni ad arco, c’è la tendenza a contrarre la regione lombare della colonna vertebrale e, quindi, è necessario porre attenzione affinché non si verifichi questa situazione.
Prima di inziare queste posizioni, occorre allungare bene le gambe e il busto.
Come per le posizioni sedute, occorre prestare attenzione a non creare tensione alle ginocchia.
Dal punto di vista fisico, queste posizioni comportano allungamenti che lubrificano le articolazioni e aprono il torace, in un percorso che porta a Savasana, la posizione fondamentale che conclude la pratica delle asana, in cui si può sperimentare il rilassamento totale (Per approfondire, leggi il post: I benefici del Rilassamento: Savasana)
Non eseguire le posizioni supine e prone durante la gravidanza e dopo un’operazione chirurgica all’addome.