Principi attivi delle piante: i Carboidrati

I carboidrati sono importanti principi attivi sintetizzati dalle piante, composti da carbonio, ossigeno e idrogeno e sono i primi prodotti derivanti dalla fotosintesi clorofilliana a partire dall’anidride carbonica e dall’acqua.
Fanno parte della struttura di sostegno, costituiscono importanti riserve energetiche e si dividono in:

A) Monosaccaridi

  • glucosio, impiegato nell’industria alimentare e dolciaria;
  • fruttosio, più solubile del glucosio, utilizzato per dolcificare medicamenti.

B) Disaccaridi

  • saccarosio, formato da una molecola di glucosio e una di fruttosio;
  • lattosio, formato da una molecola di glucosio e una di galattosio.

C) Polisaccaridi, formati dall’unione di numerose molecole di glucosio

  • amidi
  • inulina
  • cellulosa
  • pectine
  • gomme
  • mucillagini

 

Amidi

Costituisce la riserva energetica del mondo vegetale. Si concentra soprattutto nei tuberi, quali patata e tapioca, e nei semi, come quelli di riso, mais e grano. Si trova anche nei fagioli e nella frutta secca.

E’ presente sotto forma di granuli a struttura semicristallina: la cottura dei cibi (pane, pasta, riso, patate) altera tale struttura rendendo l’amido digeribile. Il raffreddamento dei cibi, che conduce a parziali fenomeni di ricristallizzazione dell’amido, ne riduce parzialmente la digeribilità.

L’amido, per via esterna, applicato sulla cute è un ottimo emolliente ed idratante (anche se inferiore alle mucillagini). Si usa, soprattutto, quello di riso e di avena, per fare impacchi, in caso di infiammazioni, scottature, aree pruriginose.

 

Inulina

E’ un polisaccaride di riserva tipico delle Asteraceae (Composite). E’ una fibra solubile composta da lunghe catene di fruttosio.
Nonostante sia indigeribile per l’uomo, favorisce la digestione e riduce la produzione di gas intestinali perché eleva la percentuale di bifidobacteria nella flora intestinale (è la fonte alimentare dei batteri buoni), diminuendo contemporaneamente la densità dei batteri nocivi.

Si trova in molti integratori alimentari. in natura, si trova nella radice di Cicoria, nel Carciofo, nella Bardana.

 

Cellulosa

È il più importante polisaccaride di sostegno: si trova nelle pareti cellulari dei vegetali a cui conferisce rigidità e resistenza. Si trova nel cotone, nelle alghe, nei muschi, nei funghi. E’ insolubile e viene utilizzata in prodotti erboristici dedicati alla costipazione. E’, infatti, considerata un lassativo di massa, da assumersi insieme ad elevate quantità di acqua.

 

Pectine

E’ un carboidrato indigeribile, un polisaccaride di struttura contenuto nelle pareti cellulari dei tessuti vegetali.
E’ una fibra solubile che si trova nella frutta e nella verdura, in particolare in mele, prugne, agrumi, mele cotogne e uva spina.

Ha proprietà gelificanti ed emolienti. Infatti, a contatto con l’acqua, la pectina forma un gel che regolarizza le funzioni intestinali, sia in caso di diarrea (dà consistenza alle feci), sia in caso di stitichezza (rende morbide le feci e distende le pareti coliche, consentendo la peristalsi e l’evacuazione).

A livello microscopico, ha una struttura reticolare tridimensionale che intrappola:

  • gli acidi biliari, sintetizzati a partire dal colesterolo, abbassandone i valori di colesterolo LDL (cattivo) nel sangue;
  • gli zuccheri a livello intestinale, rallentandone l’assorbimento (la stabilità dei livelli glicemici è importantissima nella prevenzione del diabete di tipo II e dell’ipertrigliceridemia).

Essendo indigeribile, acidi biliari e zuccheri così intrappolati vengono, poi, eliminazione con le feci.

 

Gomme

Si tratta di essudati viscosi che si formano in una pianta a seguito di un’incisione.
A contatto con l’acqua, formano gel, dispersioni adesive o soluzioni viscose.
Sono impiegate per fare sciroppi per la tosse, oppure possono essere utilizzate come addensanti, o come eccipienti per rivestire le pillole.
Sono gomme:

  • gomma arabica, ottenuta per incisione dal fusto dell’albero appartenente alla famiglia delle Leguminose e al genere Acacia e Acacia senegal.
  • gomma adragante, ottenuta per incisione dell’albero Astragalus gumnifer, appartenente alla famiglia delle Leguminose;
  • gomma sterculia, ottenuta per incisione di piante sudafricane appartenenti al genere Sterculia.
  • gomma guar, ottenuta dalla lavorazione dei semi di una pianta appartenente al genere Cyamopsis.

 

Mucillagini

Hanno una notevole capacità di inglobare liquidi, rigonfiandosi e procurando un’azione emolliente. Hanno anche un’azione antinfiammatoria delle mucose sulle quali si stratificano, rivestendole di uno strato protettivo contro le irritazioni meccaniche di qualsiasi natura. Contrastano le infiammazioni delle vie respiratorie, le irritazioni del tratto digerente e le infiammazioni intestinali; sono inoltre utilizzate esternamente per preparare impacchi dalle proprietà lenitive.

Poiché sono idrofile, a contatto con l’acqua, formano masse plastiche che hanno effetti lassativi ma anche antidiarroici. Sono utili anche nelle gastriti ed hanno un’azione bechica.

Vengono utilizzate nei prodotti dietetici perché sopprimono lo stimolo della fame.

Danno un ottimo contributo contro l’ipercolesterolemia (riducono l’assorbimento del colesterolo) e nella prevenzione del diabete (rallentano l’assorbimento intestinale degli zuccheri).

Sono piante di ricche di mucillagini: Agar Agar, Altea, Malva, semi di Lino e di Psillio.