Ghiandole surrenali, funzioni e caratteristiche

ghiandole_surrenaliLe ghiandole surrenali sono collocate superiormente al rene,  ai lati della prima vertebra lombare.
Ricevono sangue dalle arterie surrenali superiore, media e inferiore che derivano, rispettivamente, dall’arteria frenica, dall’aorta e dall’arteria renale.
Il ritorno venoso è assicurato dalla vena surrenalica che sbocca, a sinistra, nella vena renale e, a destra, nella vena cava inferiore.

Nella fisiologia dello yoga, sono associate a Muladhara Chakra, il primo Chackra.

Ogni ghiandola surrenale è costituita da:

1) una parte interna, detta porzione midollare, deputata al rilascio di due ormoni importanti: adrenalina e noradrenalina.
Poiché si sviluppa dallo stesso tessuto embrionale dei neuroni simpatici, la funzione della porzione midollare è controllata dal sistema nervoso centrale che consente l’immediata liberazione di adrenalina e noradrenalina al momento del bisogno, come quando ci si trova dinanzi ad un pericolo improvviso da fronteggiare nel più breve tempo possibile. Infatti, dopo esser stati liberati nel sangue, questi due ormoni aumentano la pressione arteriosa, dilatano i bronchi, accelerano la frequenza cardiaca e la respirazione, stimolano la degradazione del glicogeno, aumentano la glicemia ed inibiscono la peristalsi intestinale.

2) una parte esterna, detta porzione corticale, secernente diversi ormoni steroidei, è sua volta costituita da tre porzioni distinte per struttura e funzione: la zona glomerulare (produce ormoni mineralcorticoidi, come l’aldosterone, per il mantenimento dell’equilibrio idrico); la zona fascicolata (produce glucocorticoidi, come il cortisolo ed il corticosterone, per il controllo del metabolismo di carboidrati, grassi e proteine); la zona reticolata (produce gli ormoni sessuali, come androgeni, estrogeni e progesterone).