Bach suddivide i suoi fiori in sette gruppi di emozioni/stati d’animo, sintetizzando i dodici stati d’animo, o condizionamenti, cui attribuiva l’origine del malessere umano.
Ogni fiore rappresenta una variazione sul tema.
1) PAURA
La paura è un sentimento paralizzante che può riguardare qualcosa di molto concreto, come la morte e la malattia, o qualcosa di più indefinibile. Può riguardare anche situazioni da affrontare e il giudizio altrui. La paura porta spesso a blocchi decisionali e si rimane spettatori nella vita. Spesso la conseguenza di un’interiorizzazione profonda di questo stato d’animo produce fobie, ossessioni, stati di panico, incapacità di controllo sulle proprie emozioni e reazioni, nonché nevrosi di vario tipo.
I Fiori di Bach per superare la paura sono:
- Rock Rose (terrore, situazioni diperate)
- Mimulus (paure concrete: dell’aereo, degli animale, etc…)
- Cherry Plum (paura di sé stessi, della follia)
- Aspen (paure inspiegabili, con angosca e terrore)
- Red Chestnut (paura per gli altri)
2) INSICUREZZA
Anche l’insicurezza, l’incertezza e il dubbio sono paralizzanti, e sclerotizzano il pensiero e l’azione. L’incapacità di decidere o di portare avanti le cose genera sfiducia in sé stessi e negli altri, pessimismo e prostrazione, e anche se si riesce ad andare avanti, lo si fa soffrendo o con un grande senso d’insoddisfazione. Questo stato d’animo provoca spesso malattie croniche, depressione, stanchezza, fragilità nervosa ed instabilità emotiva.
I Fiori di Bach per superare l‘insicurezza sono:
- Cerato (insicurezza, ignoranza)
- Scleranthus (paura di sbagliare, situazioni “al bivio”)
- Gentian (pessimismo, scoraggiamento facile)
- Gorse (perdita della speranza)
- Hornbeam (incertezza da esaurimento)
- Wild Oat (incapacità di trovare la propria strada)
3) APATIA
Questo status mentale è invece l’allontanamento, il distacco o addirittura il rifiuto della realtà. E’ l’incapacità di adattarsi alle situazioni, di impegnarsi nel lavoro e nell’attività. Si è presi completamente dai propri problemi e dai ricordi, o ci si fa scudo con un eventuale futuro da realizzare. Secondo Bach, questa dissociazione dalla realtà porta anche ad una dissociazione della personalità, a perdita di memoria, ad assoluta mancanza di concentrazione. Procura stati di sonnolenza e depressioni frequenti, cefalee, abulia, calo di energia, insonnia e stati ossessivi.
I Fiori di Bach per superare l’apatia sono:
- Clematis (inerzia sognante, disinteresse per la realtà)
- Honeysuckle (persone che vivono nel passato)
- Wild Rose (rassegnazione, mancanza di reazione)
- Olive (esaurimento fisico)
- White Chestnut (fissazioni ossessive)
- Mustard (depressione endogena)
- Chestnut Bud (superficialità e distrazione)
4) SOLITUDINE
La solitudine è un distacco ed un allontanamento dagli altri. Orgoglio ed egocentrismo conducono spesso ad isolarsi o a sentirsi isolati, portando disarmonia e rigidità interiore. Non a caso questo stato produce varie forme di artrosi, rigidità e tensione muscolari, incapacità a rilassarsi, stress nervoso, insonnia e sonno disturbato.
I Fiori di Bach per superare la solitudine sono:
- Heather (incapacità di tollerare la solitudine)
- Impatiens (perdita di contatto con gli altri a causa del proprio ritmo accelerato)
- Water Violet (isolamento autosufficiente)
5) IPERSENSIBILITA‘
L’ipersensibilità non è uno stato d’animo “positivo”, ma un eccesso di sensibilità che può derivare sia da sentimenti egoistici che da altruismi devianti che portano a sottomissione o a perdita di identità. Forti turbe emotive, stati ansiosi, esaurimenti, sono la conseguenza di questi modi di rapportarsi a sé stessi e con gli altri. Possono causare dipendenza da alcool e psicofarmaci, rapporti nevrotici con il cibo, come bulimia ed anoressia, e tic nervosi.
I Fiori di Bach per superare l’ipersensibilità sono:
- Agrimony (ansia mascherata, incapacità di vivere i conflitti)
- Centaury (dipendenza affettiva e sottomissione)
- Walnut (protegge dalle influenze esterne)
- Holly (ferite affettive)
6) SCORAGGIAMENTO E DISPERAZIONE
Questi sentimenti sono molto frequenti e comuni tra gli esseri umani. La perdita di speranza e di coraggio per affrontare le situazioni e la vita di ogni giorno conduce gradualmente alla disistima di sé e alla convinzione che non ci sia nulla in cui credere. Anche in questi casi ci si può rifugiare in alcool e droghe. Spesso, si esprimono con varie forme di masochismo ed esaurimenti nervosi. La tendenza a sviluppare ulcere gastriche, svenimenti frequenti, collassi nervosi, nonché la predisposizione a contrarre ogni tipo di malattia rappresentano la logica conseguenza di tutto ciò.
I Fiori di Bach per superare lo scoraggiamento e la disperazione sono:
- Larch (complesso di inferiorità)
- Pine (sensi di colpa)
- Crab Apple (rifiuto di sé)
- Sweet Chestnut (angoscia disperata)
- Elm (sensazione di non riuscire a reggere il peso degli impegni)
- Star of Bethlehem (angoscia da trauma affettivo o fisico)
- Oak (eccesso di senso di responsabilità)
- Willow (risentimento e amarezza verso la vita)
7) PREOCCUPAZIONI OSSESSIVE
A volte, l’eccessiva tensione e preoccupazione mentale, nonché l’eccessivo entusiasmo con cui si possono assumere idee o condurre attività, si manifestano in maniera esagerata. Ciò fa imporre agli altri la propria personalità e le proprie convinzioni. La rigidità che si ha verso chi ci circonda o verso sé stessi, può portare ad usare in maniera sbagliata o dispersiva l’energia vitale e mentale. In certi casi, porta anche a forme di sopraffazione. Secondo Bach, le patologie più comuni causate da questo stato della mente sono: disturbi cardiaci, vasco-circolatori, linfatici; eccessiva magrezza, irritazioni ed allergie, disturbi gastrointestinali, insonnia da tensione.
I Fiori di Bach per superare le preoccupazioni eccessive sono: