Dhyana mudra, dal sanscrito dhyana che significa meditazione e mudra che significa “gesto”, “segno” o “sigillo”, è utilizzato nella meditazione per costruire e migliorare la capacità di concentrazione.
Questo mudra è chiamato anche yoga mudra o samadhi mudra.

Si esegue, posizionando entrambe le mani sul grembo, la mano destra sopra quella sinistra, i palmi rivolti verso l’alto, con le punte dei pollici che si toccano. In questo modo, si forma un triangolo che rappresenta l’unione dei principi maschili e femminili, presenti in ogni essere umano.
Si può eseguire questo mudra anche con la mano destra sopra quella sinistra, senza unire i pollici, come nella foto qui sotto.

Questo mudra rappresenta il gesto dell’equilibrio totale.
La mano destra simboleggia saggezza, conoscenza e consapevolezza, quella sinistra simboleggia la natura illusoria dell’esistenza. Poiché la mano destra è sopra quella sinistra, il mudra simboleggia il primato della saggezza sull’illusione.
L’equilibrio tra queste verità, radicalmente differenti, è una verità fluida che si sperimenta durante la meditazione (dhyana).
Perciò, è un mudra che si usa per bilanciare la dualità attraverso la mente, il corpo e lo spirito: azione e quiete, maschile e femminile, saggezza e illusione.
Poiché essere perfettamente bilanciati è causa ed effetto dell’illuminazione, ecco perché questo mudra è particolarmente importante.
Le mani, raccolte a coppa, mostrano che, interiormente, siamo liberi, puri e aperti a ricevere tutto ciò di cui abbiamo bisogno nel nostro cammino spirituale.
Dhyana mudra apporta anche benefici fisici, emotivi e spirituali:
- aiuta la digestione
- cura i traumi emotivi del passato
- ispira ottimismo per il futuro
- allevia la rabbia e la depressione
- allevia lo stress
- migliora la concentrazione e la memoria
- sviluppa la consapevolezza
- favorisce il risveglio spirituale