Cimicifuga (Cimicifuga racemosa)

Nome Scientifico

Cimicifuga racemosa L. Nuttall, sin. Actaea racemosa L.

Famiglia

Ranunculaceae

Origine

America del Nord

Parti Utilizzate

Droga data da rizomi e radici di cimicifuga.

Costituenti chimici

Glicosidi triterpenici (acteina, deacetil-acteina, acteolo, acetil-acteolo);

  • alcaloidi
  • acido ferulico
  • acido isoferulico
  • acido salicilico
  • acido gallico
  • fitosteroli
  • polifenoli
  • vitamine
  • minerali

Indicazioni principali

Sindrome menopausale, sindrome premestruale, dismenorrea (mestruazioni dolorose), oligomenorrea (mestruazioni scarse).

Azione prevalente

Estrogenonosimile come effetto clinico, in particolare nelle donne in menopausa.

Altre azioni

Anti-infiammatoria.

Effetti collaterali

Possono comparire emicrania, nausea, diarrea, vertigini (ad alte dosi).

Controindicazioni

L’utilizzo della cimicifuga è controindicato in caso d’ipersensibilità accertata verso uno o più componenti, in pazienti con tumori estrogeno-dipendenti (attuali o pregressi), in gravidanza e durante l’allattamento.

Interazioni Farmacologiche

La cimicifuga può:

  • interferire con le terapie ormonali;
  • aumentare gli effetti del tamoxifene (un agente antitumorale);
  • diminuire l’attività immunosoppressiva di azatioprina e ciclosporina;
  • potenziare gli effetti di farmaci antipertensivi.