Il caffè è una bevanda ottenuta dalla macinazione e dalla tostatura dei semi di alcune specie di piccoli alberi tropicali appartenenti al genere Coffea, della famiglia delle Rubiaceae.Il caffè è la bevanda più diffusa al mondo. Ogni giorno nel mondo si consumano quasi 1,6 miliardi di tazze di caffè. Il paese con il più alto consumo di caffè è la Finlandia, mentre l’Italia si colloca al dodicesimo posto.
Descrizione
Il caffè è una bevanda ottenuta dalla macinazione e dalla tostatura dei semi Coffea. Del genere Coffea si conoscono più di 100 specie, ma le più usate commercialmente sono 4: Coffea arabica (arabica), Coffea canephora (robusta), Coffea liberica e Coffea excelsa. La robusta può avere il doppio di caffeina dell’arabica (che è più pregiata, ma meno “forte”). In parte però dipende dalla tostatura (o torrefazione) del caffè.
Storia
Esistono molte leggende sull’origine del caffè. La più conosciuta dice che un pastore chiamato Kaldi portava a pascolare le capre in Etiopia. Un giorno queste incontrando una pianta di caffè cominciarono a mangiare le bacche e a masticare le foglie. Arrivata la notte le capre anziché dormire si misero a vagabondare con energia e vivacità mai espressa fino ad allora. Vedendo questo il pastore ne individuò la ragione e abbrustolì i semi della pianta mangiati dal suo gregge, poi le macinò e ne fece un’infusione, ottenendo il caffè. Nel XV secolo la conoscenza della bevanda a base di caffè si estese fino a Damasco, al Cairo per arrivare infine ad Istanbul. Per i suoi rapporti commerciali in Vicino Oriente, Venezia fu la prima a far uso del caffè in Italia, forse fin dal XVI secolo; ma le prime botteghe del caffè furono aperte solo nel 1645. Verso il 1650, cominciò ad essere importato e consumato in Inghilterra e si aprirono di conseguenza i primi caffè (intesi come circoli e bar e detti in inglese coffeehouse).
Utilizzo
Il caffè viene preparato in vari modi: espresso, decaffeinato, corto o ristretto, lungo, macchiato, corretto, freddo, caldo, turco, frappé, etc. Inoltre si aggiunge ad altri ingredienti per creare dolci, torte, creme, gelati, granite, caramelle, bevande diverse come il caffelatte e il cappuccino.
Proprietà e benefici
Il caffè è una bevanda nervina, cardiotonica, diuretica, capace di aumentare l’ampiezza e la frequenza degli atti respiratori e di aumentare la resistenza alla fatica. Provoca l’eccitazione dei centri nervosi, stimola i centri spinali e rende più pronti i riflessi. Gli effetti stimolanti si ottengono in con piccole e medie dosi. Dosi elevate al contrario, provocano effetti depressivi. Il principale e più noto principio attivo contenuto nel caffè, la caffeina, è presente anche in prodotti di interesse erboristico, dietetico, cosmetico e farmaceutico. La caffeina (1,3,7-trimetilxantina), scoperta a inizi dell’800, stimola il sistema nervoso centrale e mantiene vigili.
Secondo alcuni studi una tazzina di caffè allevia i sintomi dell’emicrania. Alte dosi di caffeina sono letali. Per raggiungere quel limite però, occorre bere tra le 80 e le 100 tazze di caffè in un tempo ristretto (circa 4 ore). Il caffè viene preparato anche decaffeinato, ma è impossibile eliminare del tutto la caffeina: secondo uno studio dell’Università della Florida in media in una tazzina di decaffeinato ci sarebbe l’equivalente di un quinto o un decimo di quella contenuta in una tazzina di espresso normale.
Il caffè contiene anche sostanze antiossidanti, che contribuiscono a eliminare i radicali liberi. In effetti ci sono almeno 1000 di composti chimici nel caffè. Alcuni di essi sono continua fonte di scoperta per la scienza e potrebbero essere usati in futuro per curare malattie cardiache e insonnia. Secondo uno studio della Boston University Henry M. Goldman School of Dental Medicine, gli antiossidanti contenuti nel caffè avrebbero effetti protettivi contro le malattie della bocca, aiutando nella riduzione del numero di perdita ossea parodontale. Uno studio del 2008 dell’Università di Lund in Svezia ha dimostrato che bere caffè ridurrebbe il rischio di cancro al seno, mentre nel 2011, la Harvard School of Public Health ha riferito di uno studio su 48.000 uomini, che bevendo sei o più tazze al giorno di caffè hanno ridotto del 60% il rischio del cancro alla prostata (ma secondo altri studi il caffè potrebbe contenere in dosi minime anche una ventina di sostanze cancerogene).
Valori nutrizionali
Qui in basso è possibile consultare la composizione di 100 grammi di caffè espresso (fonte USDA).
Generali
Acqua: 97,80 gr
Proteine: 0,12 gr
Lipidi: 0,18 gr
Carboidrati: 0
Amido:
Fibra totale: 0
Colesterolo: 0
Zuccheri solubili: 0
Minerali
Ferro: 0,13 mg
Calcio: 2 mg
Fosforo: 7 mg
Sodio: 14 mg
Potassio: 115 mg
Magnesio: 80 mg
Zinco: 0,05 mg
Rame: 0,05 mg
Manganese: 0,05 mg
Selenio: 0
Vitamine
Retinolo (vitamina A): 0
Tiamina (vitamina B1): 0
Riboflavina (vitamina B2): 0,17 mg
Niacina (vitamina B3 o PP): 5,20 mg
Acido pantotenico (vitamina B5): 0,02 mg
Piridossina (vitamina B6): 0
Biotina (vitamina H, vitamina B8):
Acido folico (vitamina B9, vitamina M): 0
Folati: 1 μg
Cobalamina (vitamina B12): 0
Acido ascorbico (vitamina C): 0,2 mg
Ergocalciferolo e Colecalciferolo (vitamina D2+D3): 0
α-Tocoferolo (vitamina E): 0,01 mg
Fillochinone (vitamina K): 0,1 μg
Carotenoidi
α-carotene: 0
β-carotene: 0
β-criptoxantina: 0
Licopene: 0
Luteina + zeaxantina: 0
Acidi grassi
Acidi grassi monoinsaturi: 0
Acidi grassi polinsaturi: 0,09 gr
Acidi grassi saturi: 0,09 gr
Aminoacidi
Triptofano:
Treonina:
Isoleucina:
Leucina:
Lisina:
Metionina:
Cistina:
Fenilalanina:
Tirosina:
Valina:
Arginina:
Istidina:
Alanina:
Acido aspartico:
Acido glutammico:
Glicina:
Prolina:
Serina:
Betaina:
Colina:
Fitosteroli:
Caffeina: 212 mg
Valori energetici
Valori energetici (kcal): 2 Kcal
Valori energetici (KJ): 8
Antinutrienti
Acido fitico: