Epifisi, ghiandola endocrina associata a Sahasrara

L’epifisi è una piccola ghiandola endocrina situata al centro della scatola cranica, dove costituisce gran parte dell’epitalamo. Nota anche come ghiandola pineale (per via della forma che ricalca, a grandi linee, quella di una pigna), è riccamente vascolarizzata.

Nella fisiologia dello Yoga, l’epifisi è connessa con Sahasrara Chakra

L’epifisi è preposta alla sintesi e alla secrezione di un ormone, chiamato melatonina, in grado di regolare il ciclo sonno-veglia. Sembra in grado di influenzare anche molti altri ormoni, poiché, oltre a regolare i ritmi circadiani (giornalieri), contribuisce a modulare anche i ritmi stagionali.
Viene prodotta dai pinealociti (cellule dell’epifisi deputate a questa sintesi) a partire dall’amminoacido triptofano, che viene convertito in serotonina, poi in acetilserotonina ed infine in melatonina. La sua attività aumenta nelle ore notturne e diminuisce durante quelle diurne. Di conseguenza, la secrezione di melatonina è stimolata dal buio ed inibita dalla luce.

Seguendo i ritmi luce-buio, l’epifisi sincronizza tutto l’organismo sui ritmi del macrocosmo. Indipendentemente dalla vista, l’organismo sa se è giorno o notte, che ora è, in quale giorno o stagione siamo.

I bioritmi epifisari sembrano controllare anche il tono dell’umore, l’equilibrio ormonale, l’equilibrio immunitario ed avere un’azione antistress. In particolare, la melatonina possiede proprietà antiossidanti. Si può considerare come un orologio interno che regola le stagioni della nostra vita.

Infine, l’epifisi è strettamente collegata alla percezione di sé, alla capacità di auto-riconoscimento rispetto al mondo circostante.