La liquirizia (Glycyrrhiza glabra L.) è una pianta erbacea perenne, alta fino a un metro, appartenente alla famiglia Fabaceae (leguminose). La liquirizia è l’estratto vegetale ottenuto dalla bollitura della sua radice.
Descrizione
La liquirizia sviluppa un grosso rizoma da cui si estendono stoloni e radici, lunghi due metri. Le foglie sono imparipennate composte da foglioline ovali o ellittiche.
I fiori sono azzurro-violacei o biancastri. Il frutto è un legume coriaceo, glabro o con poche setole. Della liquirizia vengono usate le radici di piante di tre-quattro anni, raccolte durante la stagione autunnale ed essiccate.
Storia
La liquirizia era una pianta importante nell’antico Egitto, in Assiria e in Cina, era già nota nell’antica medicina greca ma solo nel XV secolo è stata introdotta dai frati domenicani in Europa.
Utilizzo
La liquirizia è utilizzata in erboristeria e nella medicina cinese, in cucina per la preparazione di dolci, caramelle e tisane ed infine è utilizzata come additivo per le sigarette insieme al cacao.
Proprietà e benefici
La liquirizia possiede diverse proprietà: digestiva, antinfiammatoria, depurativa, diuretica, protettiva della mucosa, antiulcera, emolliente, rinfrescante, espettorante e corticostimolante. Il principio attivo più importante della liquirizia è la glicirrizina che le conferisce un’azione antinfiammatoria e antivirale.