L’Acerola è una pianta arbustiva sempreverde, originaria delle Indie Occidentali, che si trova anche in America meridionale, in Florida e nel Texas. È conosciuta anche con il nome di “ciliegia delle Antille”, per la somiglianza delle sue bacche rossastre alle ciliegie. I frutti dell’Acerola sono ricchissimi di vitamina C, acidi organici e sali minerali.
Il frutto dell’Acerola contiene vitamina C 30-50 volte superiore rispetto alle arance fresche. Perciò, l’Acerola rientra tra le fonti naturali più ricche di vitamina C, con un contenuto di acido ascorbico superiore agli agrumi e ai kiwi.
I frutti dell’Acerola contengono anche bioflavonoidi, vitamine B1, B2, B3, B5, B6, provitamina A e vari sali minerali tra cui ferro, calcio, fosforo, potassio, magnesio.
Nome botanico
Malpighia glabra L.
Famiglia
Rosaceae.
Parti usate
Frutti
Costituenti chimici
- Carotenoidi
- Flavonoidi
- Tannini
- Acido ascorbico
- Vitamine
Proprietà
- Antiossidante
- Antiradicalica
- Immunostimolante
- Antianemica
Indicazioni
- Carenza di vitamina C
- Aumentata richiesta di vitamina C dovuta a: intensa attività sportiva, stati di stress, gravidanza, sindrome influenzale, raffreddore
- Utile per i fumatori che hanno bisogno di un maggior apporto di vitamina C.
Effetti collaterali
Non noti.
Controindicazioni
Ipersensibilità o allergie verso uno o più componenti.
Interazioni con i farmaci
- Disinfettanti idrochinonici: la vitamina C ad alte dosi contrasta l’attività disinfettante urinaria delle Ericaceae, come l’uva ursina e il corbezzolo.
- Possibile interferenza con antidiabetici orali.
