Vitamina B6: piridossina, piridossale e piridossamina

La vitamina B6 è una vitamina idrosolubile che consiste in tre composti correlati: piridossina, piridossale e piridossamina.

E’ necessaria per il corretto funzionamento di oltre 60 enzimi e partecipa alla produzione di energia attivando il rilascio del glicogeno da parte del fegato e dei muscoli.

La piridossina, in particolare, svolge un ruolo importante come coenzima nella trasformazione e nell’utilizzazione di carboidrati, grassi e proteine.

Inoltre, la vitamina B6:

  • partecipa al processo di moltiplicazione di tutte le cellule ed è necessaria per la produzione di anticorpi e di globuli rossi
  • contribuisce alla conversione del triptofano, un aminoacido essenziale
  • contribuisce a mantenere l’equilibrio tra sodio e potassio, necessario per regolare i fluidi dell’organismo e per il normale funzionamento del sistema nervoso e muscolare
  • è essenziale per alcune funzioni cerebrali
  • è utile in alcune forme di anemia
  • ha effetti positivi sulla sindrome premestruale.

Le migliori fonti naturali di vitamina B6 sono: gli alimenti a base di farine integrali, l’avocado, le banane, le nocciole, il germe di grano, il lievito di birra, le carote, il riso, le lenticchie, i gamberetti, il tonno e il salmone.

Per evitare la dispersione della vitamina B6 è preferibile cuocere gli alimenti in poca acqua.

La quantità di vitamina B6 è significativamente ridotta (dal 3 al 77%) anche dal congelamento e dalla conservazione in scatola.

Poiché il fabbisogno di vitamina B6 dipende dal metabolismo delle proteine (quanto più alta è la quantità di proteine consumate, tanto maggiore sarà il fabbisogno di vitamina B6), la dose giornaliera raccomandata è basata su un consumo proteico di 100 g al giorno.

In generale, il livello di assunzione raccomandato di vitamina B6, per gli adulti, è di 1,5 mg ogni 100 g di proteine. Nei bambini si consiglia una dose giornaliera compresa tra 0,3-0,8 mg, mentre per le donne in gravidanza o in allattamento, si consiglia di aumentare la dose di vitamina B6, rispettivamente, del 20 e del 30%.

Nei casi di carenza di vitamina B6 si manifesta un abbassamento dello zucchero nel sangue e una bassa tolleranza al glucosio che portano ad una sensibilità all’insulina.

Tale carenza può anche causare perdita dei capelli, spaccature della pelle intorno alla bocca e agli occhi, intorpidimento e crampi a braccia e gambe, diminuito apprendimento, disturbi alla vista, neuriti, artriti, scompensi cardiaci.