
Nome Scientifico
Citrus paradisi
Famiglia
Rutaceae
Origine
Estremo Oriente
Parti Utilizzate
Succo ottenuto per spremitura del frutto
Costituenti chimici
- Vitamine
- Flavonoidi (naringina, naringenina, esperidina)
- Minerali
- Cumarine
Indicazioni principali
L’estratto dei suoi semi risulta essere particolarmente idoneo contro le malattie da raffreddamento dovute a virus influenzali come rinite, sinusite, mal di gola, tosse, otite, raffreddore, febbre e nel trattamento dell’herpes.
E’ impiegato anche nei disturbi del tratto gastro-intestinale, negli squilibri cronici della flora batterica, in presenza di diarrea e dissenteria provocate da protozoi come l’ameba e altri microrganismi.
Infine, per la proprietà antimicotica, l’estratto di pompelmo viene impiegato nelle infezioni causate da lieviti e funghi, compresa la candida.
Azione prevalente
- Antivirale
- Antibatterica
- Antifungina
Altre azioni
- Antimicrobica
- Antiparassitaria
Controindicazioni
Ad alte dosi possono insorgere nausea e vomito.
Interazione con i farmaci
- Antiaritmici
- Calcioantagonisti
- Antistaminici
- Immunosoppressori
- Inibitori della proteasi
Il pompelmo, causando l’incremento dei livelli plasmatici di alcuni farmaci, crea una condizione di sovradosaggio. Quest’aumentata concentrazione del farmaco nel nostro organismo è responsabile di possibili effetti collaterali lievi, quali cefalea, affaticamento, disturbi gastrointestinali, ma anche effetti collaterali gravi, come nefropatie e cardiopatie.