
Nome Scientifico
Equisetum arvense
Famiglia
Equisetaceae
Origine
L’equiseto è una pianta presente in tutte le località umide del mondo, escluse Nuova Zelanda ed Australia
Parti Utilizzate
Fusti sterili
Costituenti chimici
- Silice
- Flavonoidi (isoquercetina)
- Tannini
- Saponine
- Acidi organici
- Fitosteroli
- Sali minerali (potassio, calcio, magnesio, zinco)
- Vitamine
- Tracce di alcaloidi
Indicazioni principali
- Demineralizzazione ossea
- Deficit di silicio di qualsiasi origine
- Prevenzione e cura dell’osteoporosi
- Fratture ossee
Azione prevalente
Rimineralizzante, soprattutto per il tessuto osseo. Favorisce la dentizione e la crescita di unghie e capelli.
Altre azioni
Diuretica
Uso esterno
E’ utile nel trattamento coadiuvante delle smagliature cutanee, grazie alle sue proprietà rassodanti, leviganti ed elasticizzanti.
Controindicazioni
- Ipersensibilità accertata verso uno o più componenti
- Edema causato da insufficienza renale o da una compromessa funzionalità cardiaca
Interazioni Farmacologiche
- Diuretici
- Cardioattivi
- Tiamina (B1)