La vitamina F, o Omega 3, è composta da una miscela di due acidi grassi essenziali (AGE), l’acido linoleico e l’acido alfa-linoleico, ai quali si aggiunge l’acido arachidonico, che si presentano come oli vegetali liquidi.
Non viene prodotta dal nostro organismo, ma è una vitamina liposolubile, che viene accumulata nel nostro organismo e non deve dunque essere assunta di continuo, attraverso i cibi. Il corpo la rilascia a piccole dosi quando il suo utilizzo viene considerato necessario.
La vitamina F è indispensabile nella formazione della membrana cellulare, mantiene fluida la membrana delle cellule, conserva l’elasticità delle pareti delle arterie, è necessaria per il corretto funzionamento di tiroide, surrenali, mucose, nervi.
Nutre la pelle rendendola morbida ed elastica, mantiene fluido il sangue, modula l’attività del sistema immunitario, utile nella prevenzione dei disturbi cardiaci, nel mantenere stabile il livello di colesterolo, nella prevenzione dell’asma bronchiale e dell’artrite reumatoide.
Aiuta ad evitare l’aumento della pressione del sangue.
Questa vitamina si trova nell’olio di oliva e in quello di semi (girasole, borragine, lino, mais), nella frutta oleosa, come mandorle e noci, e in alcuni pesci.
La vitamina F è sensibile al calore e alla luce, gli alimenti che la contengono vanno dunque protetti dal sole e consumati preferibilmente freschi o comunque dopo breve cottura.
La sua carenza infuisce sulla produzione di prostaglandine, particolari acidi grassi, presenti nella prostata, nel cervello, nei reni, nel liquido seminale e mestruale.
Una sua carenza può, inoltre, provacare la formazione di pelle secca e desquamazione.