L’organismo umano nei suoi processi vitali consuma continuamente energia e usura le sue strutture.
Nello stesso tempo, espelle sostanze di rifiuto attraverso gli organi emuntori che provengono sia dalla trasformazione delle sostanze alimentari introdotte, sia dall’usura dei tessuti e degli organi (le cellule che si deteriorano e muoiono e che vengono sostituite da nuove). Pertanto, è necessario assorbire dall’ambiente esterno le sostanze energetiche (per il metabolismo) e plastiche (che ricostruiscono le parti usurate).
L’alimentazione è quindi l’assunzione, attraverso il cibo, di:
- sostanze capaci di fornire energia, necessaria a compiere tutte le funzioni vitali dell’organismo;
- sostanze necessarie per costruire le nuove strutture durante la crescita e per ricostruire e rinnovare le strutture che nel tempo si consumano e si deteriorano.
Tutte queste sostanze, indispensabili al buon funzionamento dell’organismo, devono essere garantite al nostro organismo attraverso un’alimentazione sana ed equilibrata.
Per alimentazione equilibrata si intende un modo di alimentarsi corretto sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo. L’alimentazione equilibrata ha la finalità di garantire un apporto adeguato di energia e di nutrienti, prevenendo sia carenze che eccessi (entrambi dannosi). Per essere equilibrata, l’alimentazione deve anche essere varia. In questo modo, infatti, è più probabile che vengano assunti nelle giuste quantità tutti i nutrienti di cui l’organismo ha bisogno.
La corretta alimentazione è fondamentale per una buona qualità della vita e per invecchiare bene.
Il modello alimentare seguito nei paesi dell’area del mediterraneo, la cosiddetta dieta mediterranea, è ritenuto oggi in tutto il mondo uno dei più efficaci per la protezione della salute ed è anche uno dei più vari e bilanciati che si conoscano.
La dieta mediterranea è sinonimo di equilibrio perfetto e corretta proporzione tra i vari nutrienti: il fabbisogno energetico giornaliero (espresso in calorie/giorno) è suddiviso in queste proporzioni (relative alle calorie contenute, non al peso degli alimenti):
- 15% di proteine;
- 60% di carboidrati;
- 25% di lipidi.
Significa che se il nostro fabbisogno energetico è di 2.000 calorie, 300 (il 15%) devono arrivarci dalle proteine, 1.200 (il 60%) dai carboidrati e 500 (il 25%) dai grassi.
Sulla base di questo modello, è stata realizzata la piramide alimentare, utile per comprendere l’importanza dei vari alimenti e la quantità giusta da assumere.
La piramide alimentare giornaliera si articola in 6 piani, in cui sono disposti in modo scalare i vari gruppi di alimenti. Ciascun gruppo deve essere presente nella nostra dieta in modo proporzionale alla sua grandezza. Alla base della piramide, si trovano gli alimenti che possiamo utilizzare più liberamente, al vertice troviamo quelli che, invece, è meglio limitare per prevenire il sovrappeso e le patologie che ne derivano.

Ma una corretta e sana alimentazione non basta. Come puoi vedere dall’immagine che ho riportato sopra, ci sono altri fattori, ugualmente importanti per il benessere psicofisico:
- svolgere una regolare attività fisica (io ti consiglio lo yoga perché coinvolge non solo il fisico, ma anche il benessere psicologico e spirituale);
- la convivialità, cioè sane relazioni sociali;
- il consumo di alimenti di stagione e di prodotti locali.