Echinacea per rafforzare il sistema immunitario

Classificazione scientifica
Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Asterales
Famiglia: Asteraceae
Genere: Echinacea
Specie: Echinacea purpurea

 

L’Echinacea è una pianta erbacea perenne, con radice fascicolata di colore nerastro, fusti glabri ed eretti.  Le foglie basali sono disposte a rosetta, sono allungate di forma ellittico e lanceolata, con margine dentato. I fiori sono ligutai, molto appariscenti di colore rosa o porpora.

Pianta originaria del nord America. Gli indiani d’America utilizzavano l’echinacea per trattare ferite e bruciature, malattie da raffreddamento, morsi di serpenti, mal di denti.

I primi occidentali ad accorgersi delle proprietà dell’echinacea sembra siano stati i coloni che, nel continente americano, avevano osservato gli usi che ne facevano i nativi indiani d’America.

Nel mercato italiano, si incontrano due specie: l’echinacea angustifolia radice e l’echinacea purpurea radice o parti aeree che hanno analoghi utilizzi.

Negli ultimi tempi, ha assunto un ruolo centrale per quanto riguarda le soluzioni di problemi che interessano le prime vie aeree.  Questo suo successo è dovuto, in parte, alla sua efficacia supportata da diversi interessanti studi e dall’altra dalla peculiarità della sua azione.  Essa infatti svolge un’attività di supporto generale delle difese immunitarie.

La medicina popolare la utilizzava per trattare il mal di gola, raffreddore, bronchite, e come cicatrizzante.

In erboristeria, viene utilizzata nel trattamento dei disturbi stagionali, come stimolante le difese immunitarie.

Viene utilizzata nei rimedi omeopatici, per trattare confusione mentale, per persone provate, esauste e stanche, per persone sensibili al freddo, debolezza di stomaco, cuore, mancanza di appetito.

Ha proprietà antisettiche, cicatrizzanti, antibatteriche, antivirali, immunostimolanti, analgesiche.

Contiene come principi attivi: alchilamidi, alcaloidi, pirrolizidinici, acido caffarico, olio essenziale, flavonoidi, polisaccaridi, fitosteroli.

 

Controindicazioni

Evitare l’uso dell’echinacea nelle malattie autoimmuni e nelle epatopatie.

Interferenze con i farmaci

Non assumere l’echinacea se si sta facendo uso di chemioterapici.

 

echinacea purpurea