Pianta erbacea, annuale, aromatica; ha fusto eretto ramificato che raggiunge i 50 cm e una radice a fittone; è diffusa in Europa e in Asia. Cresce spontaneamente nei prati e in aperta campagna, non oltre gli 800 m. Le foglie sono sono alterne e sessili, oblunghe, bipennate di colore verde chiaro spartite in lacinie sottili. I fiori sono riuniti in capolini con ricettacolo conico e cavo. Quelli esterni hanno la ligula bianca, quelli interni sono tubulosi con corolla gialla. I capolini di diametro di 1–2 cm, sono riuniti in cime corimbose. Il frutto è un achenio di circa 1 mm di lunghezza, di colore chiaro, privo di pappo.
Il nome deriva dal greco “chamàimēlon”, parola formata da chamài “del terreno” e mēlon, “mela” per l’odore che somiglia a quello della mela nana; questa derivazione è conservata nel nome spagnolo “manzanilla”, da manzana, che significa “mela”. Il nome del genere, Matricaria, proviene dal latino matrix, che significa “utero”, con riferimento al potere calmante nei dolori mestruali.
La conoscenza della camomilla e dei suoi effetti salutari si perde nella notte dei tempi. Menzionata negli erbari assiri, era detta in Mesopotamia Kurban-ekli, “il dono dei prati”. In Egitto, era venerata per le sue virtù e tale era la fiducia nelle sue proprietà di scacciare le febbri, che era consacrata al dio Sole, Horus.
Occorre quasi una tonnellata di fiori per ricavare due chilogrammi di quest’olio pregiato e delicato. Il colore blu intenso, che lo caratterizza, è dovuto all’alta percentuale di azulene, un principio antinfiammatorio e lenitivo.
Parte utilizzata per ottenere l’olio essenziale: capolini e parte della pianta.
Proprietà dell’olio essenziale di camomilla
1) Rilassanti
Se inalato è un eccellente calmante in grado di aiutare persone colleriche e impulsive a non reagire in modo esagerato rispetto al contesto. Favorisce l’equilibrio interiore; aiuta ad elaborare le esperienze sia fisiche che psichiche. A livello emotivo, è indicato in caso di stress, agitazione, mal di testa, insonnia, per gli attacchi di panico e le crisi di ansia e disturbi del sonno dei bambini.
Antispasmodico, aiuta a rilassare la muscolatura tesa, dovuta a nervosismo, intestino irritabile, spasmi, colite e coliche gassose dei neonati. Dona beneficio per i dolori mestruali e per i disturbi della menopausa.
Sebbene l’olio essenziale di camomilla sia un antibatterico, antisettico, disinfettante e antiparassitario, il suo impiego è per lo più dovuto alle sue proprietà antinfiammatorie.
2) Lenitive
Sulla pelle svolge una profonda azione antinfiammatoria e calmante, soprattutto se molto molto sensibile, secca ed arrossata. Viene efficacemente impiegato su irritazioni cutanee, herpes, eczema, gengivite, dermatiti, psoriasi e micosi.
Allevia gli eritemi solari, le scottature, le ustioni e le bruciature circoscritte. L’olio essenziale di camomilla protegge dalle aggressioni esterne, attenua rossore e infiammazione, anche sui tessuti delle mucose, perciò è consigliato in caso di vaginite, difficoltà mestruali, prurito e nei disturbi genitali dati dalla menopausa.
Cura anche il mal di orecchio ai bambini.
Controindicazioni
Evitare nelle donne in gravidanza e nei soggetti sofferenti di diarrea.
