Il timo è una ghiandola appartenente al sistema endocrino che si trova nella parte alta del mediastino anteriore, tra lo sterno ed i grossi vasi che escono dal cuore.
Nella fisiologia dello Yoga, il timo è connesso con Anahata Chakra
Gli ormoni prodotti dal timo agiscono in particolare sullo sviluppo di scheletro e muscolatura, sul cuore e sui vasi sanguigni, sull’apparato genitale, e su altre ghiandole endocrine, tra cui la tiroide.
Svolge un ruolo molto importante per ciò che riguarda l’accrescimento corporeo nei primi anni di vita, e influenza lo sviluppo sessuale. Il suo volume varia notevolmente in funzione dell’età: continua ad aumentare fino alla pubertà (quando pesa circa 20-35 grammi), quindi inizia un processo involutivo, durante il quale la massa ghiandolare viene lentamente sostituita da tessuto adiposo (nell’anziano pesa 7 grammi), anche se non scompare mai completamente.
Un’altra funzione del timo è quella di portare a maturazione vari tipi di linfociti, finalizzandoli a distruggere i patogeni intracellulari. Queste cellule, prodotte dal midollo osseo in forma di precursori immaturi, subiscono una serie di trasformazioni diventando dapprima timociti e poi linfociti T (da Timo). La loro attività sta alla base dell’immunità cellulare, secondo la quale l’organismo riconosce e distrugge le cellule infette risparmiando quelle sane. Un’alterazione di questo meccanismo regolatorio spiega il coinvolgimento del timo nelle patologie legate ad alcune malattie autoimmunitarie.
Una volta “addestrati”, i linfociti T non rimangono nel timo, ma migrano verso altri organi linfatici periferici (linfonodi, milza, tonsille ecc.) dove si moltiplicano per svolgere la loro mansione difensiva.
L’involuzione del timo, oltre all’avanzare dell’età, è favorita dall’eccessivo stress, mentre la sua funzione immunitaria è sostenuta da un adeguato apporto di vitamina A.
La ghiandola del timo produce anche fattori peptidici, talvolta classificati come ormoni, che influenzano la maturazione dei linfociti (timosine, timopoietina, timulina, interleuchine). Grazie a queste sostanze, il timo svolge un’azione endocrina, rivolta anche allo sviluppo di linfociti in sedi intra ed extratimiche.
