Olio Essenziale di Timo

Cresce in Europa nell’area occidentale-mediterranea, può spingersi fino ad altezze considerevoli (1500 m). Spontaneo o coltivato, il Thymus vulgaris è una specie che predilige ambienti secchi o scogliere e terreni leggeri, calcarei, drenanti e soleggiati.

Pianta arbustiva, aromatica, perenne, alta fino a 30, cm con fusti tortuosi e legnosi e a sezione quadrata. Le piccole foglie sono aromatiche, i fiori presentano una corolla rosea con 5 petali irregolari e 4 stami.

Il nome della pianta deriva dal termine greco thymos, o thumòs, che significa “coraggio”.  da Gli Egizi già conoscevano la sua potente attività antibiotica, tanto da utilizzarlo, come ingrediente, nella pratica imbalsamatoria, per arrestare il processo di putrefazione dei tessuti.

Si trovano tracce delle sua conoscenza negli scritti di Ippocrate e Dioscoroide, in quanto era usato dai Greci per fare delle fumigazioni per scongiurare il contagio di malattie infettive.

I filosofi dell’antica Roma erano soliti bere un infuso di timo prima di dedicarsi ai loro studi, in quanto credevano che tonificasse la mente e favorisse la concentrazione e la determinazione.

Nel Medioevo, i medici della Scuola di Salerno consigliavano alle persone depresse di respirare direttamente dalla pianta il profumo del timo.

Nella tradizione popolare, il timo è utilizzato, oltre che come spezia, nel trattamento delle nelle infezioni respiratorie e urinarie, soprattutto per tosse e cistite, e per queste proprietà, lo si trova denominato come “l’antibiotico dei poveri”.

Per estrarre l’olio essenziale di timo, si utilizzano le sommità fiorite.

 

Proprietà dell’olio essenziale di timo

1) Tonificante del sistema nervoso

Se inalato, svolge un’azione stimolante e ricostituente. Risulta utile in caso di stanchezza fisica e mentale, mal di testa, astenia. Migliora la memoria e l’attività cerebrale, contrastando insonnia e depressione.

2) Antibiotico

E’ uno dei rimedi più potenti contro le infezioni batteriche che colpiscono le vie urinarie, il sistema respiratorio e provocate da batteri proteus mirabilis, enterococchi, stafilococchi, streptococchi, pneumococchi, alcaiescens dispar,  neisseria, corinebatteri, in presenza di candidosi, cistite, enterocolite, leucorrea.

3) Balsamico

Aiuta a fluidificare ed espettorare il catarro da bronchi e polmoni, sfiamma le congestioni del cavo orale, della gola, delle mucose polmonari e nasali.  Per queste proprietà risulta essere uno dei rimedi elettivi contro tosse, bronchite, pertosse, otite, sinusite, raffreddore, e nelle malattie da raffreddamento.

4) Antinfiammatorio

Per uso esterno, grazie all’azione analgesica, può essere massaggiato in caso di dolori reumatici, artrite,  contusioni, distorsioni e strappi muscolari.

5) Antiparassitario

Elimina parassiti di vario tipo, che affliggono l’intestino (tenia) e la pelle (scabbia, pidocchi ecc.) e che provocano dermatiti, su cui svolge anche un’azione cicatrizzante.

 

Controindicazioni

Esistono due oli essenziali di timo. Il primo, è un liquido rosso (timo rosso – Thymus vulgaris) con odore caldo e intenso, non deve essere usato in gravidanza e da chi soffre di pressione alta, epilessia, ipertiroidismo. Il secondo, di colore chiaro (timo bianco – Thymus serpyllum) e profumo fresco e delicato, è spesso adulterato con il pinene, che lo rende altamente irritante. Per questa ragione è consigliabile acquistare le essenze pure al 100%.

Timo-Thymus-Vulgaris