I problemi mestruali sono dovuti, spesso, a squilibri ormonali e a deficit nutrizionali.
L’irregolarità o l’assenza dei cicli mestruali è associata a esercizio fisico intenso, deficit nutrizionali, perdita di peso, farmaci, stress psicologico, shock. Possono esser presenti anche altri disturbi endocrini.
La dismenorrea è correlata a una cattiva circolazione, stress, iperlavoro, tensione muscolare, mancanza di esercizio fisico, cattiva postura ed eccesso di consumo di caffeina.
L’ipermenorrea può invece esser causata da fibromi, polipi, problemi tiroidei, congestione uterina e perimenopausa.
Per regolare gli ormoni, sono utili piante come Agnocasto, Igname selvatico, o Asparago selvatico con Liquirizia e olio di Enotera. Si può combinare queste erbe con quelle che agiscono sul fegato come Bardana, Cardo mariano, Maonia o Tarassaco per favorire la degradazione degli ormoni.
In caso di crampi intensi con flusso scarso, il Viburno americano, la Cardiaca, la Pulsatilla e la Cimicifuga sono eccellenti se assunti ogni due ore quando necessario.
Per la tensione che spesso accompagna i crampi, si può aggiungere Valeriana, Passiflora, Camomilla o Luppolo. Il massaggio addominale con oli di Camomilla, Lavanda o Rosmarino contribuisce ad alleviare i dolori.
Per l’emorragia abbondante, è necessario scegliere erbe astringenti come Trillium erectum, Achillea, Pervinca, Alchemilla, Agrimonia, Uva ursina tre/sei volte al giorno in base alla necessità.
I cibi contenenti ferro e le erbe come Ortica, foglie di Coriandolo, Uva spina indiana, Alga bruna e Romice crespa contribuiscono a combattere l’anemia.
E’ necessario, infine, evitare caffeina, alcol, cibi raffinati e cibi spazzatura e assumere integrazioni di vitamine del gruppo B e C, nonché zinco e magnesio.
Si raccomanda esercizio fisico regolare.