Il concetto di salute secondo il dottor Bach

Edward Bach affermava che la salute è, prima di tutto, libertà:

 

“La salute è la nostra eredità, il nostro diritto… è la presa di coscienza di ciò che siamo: siamo perfetti, siamo figli di Dio… salute è ascoltare solo gli ordini della nostra anima, essere fiduciosi come bambini, respingere l’intelletto con i suoi ragionamenti, i suoi “pro” e i suoi “contro”, le sue paure anticipate; non tenere conto delle convenzioni, delle banali idee e degli ordini di altre persone, affinché possiamo sperimentare la vita senza esserne influenzati e lesi. Questa libertà non ha nulla di egoistico perché consiste solamente nel seguire l’intelligenza del cuore, ed equivale all’amore”.

 

Secondo Bach, la salute è armonia tra anima, mente e corpo:

 

“La salute è il nostro patrimonio, un nostro diritto. È la completa e armonica unione di anima, mente e corpo; non è un ideale così difficile da raggiungere, ma qualcosa di facile e naturale che molti di noi hanno trascurato”.

 

La malattia, secondo Bach, consiste nella reazione ad un’interferenza esterna che ostacola lo scopo della nostra vita, interferenza che ci fa dubitare di noi stessi e ci riempie di paura, rabbia e indifferenza.

E poiché le interferenze esterne ci bombardano fin dalla più tenera età, molto presto il dubbio si radica nelle nostre menti, distorcendo il pensiero, spegnendo l’intelligenza del cuore, rendendoci schiavi dei condizionamenti, in balia di ogni “soffio”, cioè foglie al vento.

Privati della libertà di essere, ci allontaniamo sempre più dalla nostra natura, dal nostro “progetto originario”, fino a dimenticare non solo quale fosse, ma persino di averne uno.

Nascono così gli stati d’animo che segnalano la condizione di infelicità in cui ci troviamo a vivere che, quasi sempre, non sappiamo spiegare, ma che ci affanniamo a giustificare con mille “buone ragioni oggettive”.

 

I dodici stati d’animo che ci fanno ammalare

Dice Bach:

 

“Niente nella natura può farci male quando siamo felici e in armonia… E’ solo quando permettiamo al dubbio e alla depressione, all’indecisione e alla paura di penetrarci che diventiamo sensibili alla forza esterna”.

 

Egli individua, quindi, i dodici stati d’animo fondamentali che formano la base dell’infelicità e della malattia dell’essere umano. Ognuno di essi costituisce il segnale di un’interferenza negativa, della mancanza di libertà.

Questi dodici stati d’animo sono:

  1. paura
  2. terrore
  3. inquietudine, ansia o tortura mentale
  4. indecisione
  5. indifferenza o noia estrema
  6. dubbio o scoraggiamento
  7. preoccupazione estrema
  8. debolezza
  9. sfiducia in sé
  10. impazienza
  11. entusiasmo estremo
  12. orgoglio o tendenza a tenersi in disparte

 

Le sette tappe della guarigione

Per liberarsi dagli stati d’animo che causano la malattia, secondo Bach è inutile cercare la risposta nella ragione perché è impregnata di condizionamenti.

E’ meglio rivolgersi al libro della natura che, nella sua semplicità, manifesta l’essenza della vita. Ogni particella vivente partecipa a questa essenza nel modo che le è proprio.

Perciò, per risintonizzarci sul nostro modo d’essere, possiamo rimetterci in contatto con le sue più sempici e primordiali manifestazioni: le piante e, in particolare, i fiori perché sono la concretizzazione di un messaggio, di una qualità specifica della pianta.

Come dice Bach:

 

“La vita della pianta è concentrata nel fiore, poiché esso contiene il seme potenziale”.

 

Per questo motivo, ogni fiore ci porta un modello della nostra qualità originaria, prima che fosse deformata dai condizionamenti e trasformata in debolezza.

Un modello che fornisce al nostro psicosoma una potente informazione apportatrice di salute.

Bach ha, perciò, individuato 38 rimedi floreali, suddivisi in sette gruppi di emozioni/stati d’animo, che sintetizzano i dodici stati d’animo, o condizionamenti, cui attribuiva l’origine del malessere umano:

  1. Paura (I Fiori di Bach per chi ha Paura)
  2. Insicurezza (I Fiori di bach per superare l’Insicurezza)
  3. Apatia (I Fiori di Bach per superare l’Apatia)
  4. Solitudine (I Fiori di Bach per superare la Solitudine)
  5. Ipersensibilità (I Fiori di Bach per superare l’Ipersensibilità)
  6. Scoraggiamento e disperazione (I Fiori di Bach per superare lo Scoraggiamento e la Disperazione)
  7. Preoccupazioni eccessive (I Fiori di Bach per superare le Preoccupazioni Eccessive)

I fiori possono, dunque, accompagnarci nelle sette tappe che portano alla guarigione:

  1. pace
  2. speranza
  3. gioia
  4. fiducia
  5. certezza
  6. saggezza
  7. amore

Bach ci ha, dunque, insegnato che la malattia, il disagio, il disturbo sono messaggi dell’incoscio per farci ritrovare la nostra essenza, per farci uscire dal labirinto in cui ci siamo persi.

Trovare l’equivalente di noi stessi in un fiore, ci allontana dal pensare che siamo sbagliati, che siamo stati sfortunati, e ci spinge a conoscere meglio chi siamo nel profondo, attraverso quella fase delicata che è la scelta del rimedio che fa per noi.