Astavakra

Astan = otto; Vakra = piegato, curvo, deforme

Astavakra è un personaggio mitico a cui è dedicato un asana, Astavakrasana.

Nel Mahabharata, si narra che, ancora nella pancia della madre, riprese il padre Kahoda, bramano, per avere trascurato la madre in favore dei propri studi; secondo altri, corresse il padre nella lettura del Rg Veda. In entrambi i casi, l’impertinenza del figlio, irritò il padre che lo maledisse, condannandolo a nascere deforme (da cui il nome Astavakra, cioè con gli otto arti contorti) Kahoda fu poi sconfitto in una disputa filosofica dal saggio Vandi, alla corte del re Mithila e gettato nel fiume, come gli altri perdenti. Dodici anni dopo, andò a vendicare il padre, vinse su Vandi e ottenne in cambio la vita di Kahoda. Il padre, allora, lo benedisse e lo fece tornare normale.