Patanjali, scrittore e filosofo vissuto probabilmente fra il II e III sec. a.C., nella sua opera, Yoga Sutra (composta da 195 aforismi), codificò gli insegnamenti che, per secoli, erano stati trasmessi solo oralmente da maestro a discepolo, in otto strumenti dello yoga, otto tappe che portano l’essere umano alla scoperta della propria identità, del proprio sé individuale, fino al Samadhi cioè all’unione con lo spirito cosmico.
Essi sono:
- Yama, principi etici universali
- Niyama, regole di comportamento personale
- Asana, pratica delle posizioni
- Pranayama, pratica delle tecniche respiratorie
- Pratyahara, controllo dei sensi, la via dell’introspezione
- Dharana, concentrazione focalizzata della mente
- Dhyana, meditazione
- Samadhi, unione, assorbimento nell’infinito