Peso forma e alimentazione corretta

Se l’obesità è oggi sempre più un grave problema che ha trovato condizioni ottimali di diffusione nella società del benessere, la fatica del mantenimento del peso forma è meno grave, ma continua ad essere una preoccupazione comune a moltissime persone.

Il peso forma si perde ingerendo troppe calorie, ma anche mangiando male, cioè in maniera scombinata perché c’è un nesso molto importante tra accumulazione di scorie tossiche e adipe.
Una digestione difficile e lunga produce un surplus di tossine. Il cibo che fermenta e imputridisce nell’intestino libera gas e acidi tossici cui non sempre l’organismo riesce a far fronte. Se le tossine non vengono eliminate in breve tempo, vengono immagazzinate soprattutto nei tessuti adiposi di cosce, natiche e giro vita. Nel tentativo di neutralizzare l’aumento di acidità che accompagna queste situazioni, si verifica una ritenzione di liquidi che, inevitabilmente, si traduce in gonfiore e peso in più.
Un accumulo di scorie tossiche crea, dunque, i presupposti per un aumento di peso.

Ma anche per chi ha problemi di tipo opposto, cioè di eccessiva magrezza, ha significato parlare di corrette associazioni alimentari, non solo per i generali riflessi positivi sulla salute e il funzionamento dell’organismo, ma anche per una ragione relativa al peso ideale. Infatti, l’assimilazione dei cibi è favorita, notevolmente, da una migliore digestione in cui le particelle non digerite saranno ridotte al minimo ed espulse con facilità, mentre un utilizzo completo degli alimenti riequilibrerà il peso corporeo.

Quello delle corrette combinazioni alimentari è un tema molto importante a cui, però, non si dà l’attenzione che merita.